Vendere casa da privati: è davvero conveniente?

• Vendere casa da privati per risparmiare sulla provvigione
• Vendere casa privatamente? Occhio a valutare correttamente l’immobile
• Occhio alla promozione dell’immobile
• Quali sono i documenti per vendere casa tra privati?
• In sintesi, vendere casa da privati conviene davvero?
• Conclusioni

Vendere casa da privati per risparmiare sulla provvigione

Vendere casa da privati è una delle possibilità che abbiamo a disposizione per eseguire una transazione immobiliare. 

L’alternativa, come tutti sappiamo, è quella di affidarsi ad un’agenzia immobiliare esperta del territorio e che conosce le “beghe” che presenta il mercato immobiliare;

Ma perchè si propende per questa opzione, ove possibile?

Sempre più persone, di questi tempi, scelgono di vendere casa privatamente per risparmiare sulle spese.

Le agenzie specializzate, infatti, chiedono una quota per l’accesso ai propri servizi (la cosiddetta “provvigione spettante all’agente immobiliare“) che, generalmente va dal  2 al 3% rispetto al valore dell’immobile.

In alcune zone notoriamente rinomate, questa quota può arrivare addirittura al 5%.

Ricordiamo però che la cifra richiesta dall’agenzia, solitamente, va a coprire alcuni costi sostenuti, come ad esempio:

• rimborsi per le visite e gli spostamenti;
• telefonate;
• eventuali servizi promozionali, ecc..

Se così non fosse, e per ovviare ad ogni incomprensione, è bene stabilire sin dall’incarico se tali spese vadano o meno rimborsate.

Tuttavia, anche se la scelta di vendere casa da privati risulta essere più economica sotto questo punto di vista, si dovrà far fronte a un maggiore dispendio di tempo ed energie.

Spetteranno a voi tutti i compiti che, generalmente, vengono affidati all’agenzia, e che adesso andremo ad analizzare nel dettaglio.

Vendere casa privatamente? Occhio a valutare correttamente l’immobile

Ricorda che, se vuoi vendere casa da privato, hai la necessità di stabilire autonomamente il prezzo di vendita.

La valutazione di un immobile comporta l’esame di alcuni fattori, quali:

• metratura della casa e suddivisione interna;
• efficientamento energetico dell’immobile (valutato attraverso la certificazione energetica degli impianti);
• condizioni strutturali dell’edificio;
• città e quartiere in cui si trova l’immobile;
• andamento del mercato nella zona, ovvero il valore medio al metro quadro.

Comunemente, la stima del valore immobiliare di una casa dovrà essere eseguita da un tecnico, che sarà in grado di:

• valutare gli aspetti sopra menzionati;
• individuare eventuali difetti o carenze strutturali, che potrebbero sfuggire ai non esperti.

Se desiderate vendere casa privatamente, dovrete aver cura di informarvi sul prezzo medio di un appartamento nel vostro quartiere, cercando di essere quanto più obiettivi.

Abbiate, inoltre, la consapevolezza di non volervi sostituire a degli addetti ai lavori, correndo il rischio di attribuire un prezzo non in linea con il mercato.

Considerate che anche il possibile compratore farà tutta una serie di valutazioni sulla convenienza all’acquisto.

Di conseguenza, se avrà una minima esperienza nel campo, saprà valutare attentamente se è il caso di optare per l’acquisto dell’immobile o meno.

Occhio alla promozione dell’immobile

 

Sempre convinti di voler vendere casa privatamente, senza contributo di un’agenzia?

Se la risposta è affermativa, a questo punto dovrete procedere a pubblicizzare il vostro appartamento, per far sì che i possibili acquirenti possano venire a conoscenza dell’annuncio.

Nel caso delle vendite di immobili da privati, i canali che potrete utilizzare saranno ridotti:

• annunci tradizionali → dai classici volantini da appendere in giro per la città al cartello con la scritta ‘Vendesi’, questo metodo è il più antico, e uno dei meno efficaci ormai;
• annunci online → al giorno d’oggi gli affari si fanno soprattutto sul web: è sufficiente fare un giro sui motori di ricerca per trovare decine di siti specializzati nella vendita di case ed appartamenti.

Il nostro suggerimento è di inserire l’inserzione in quanti più portali riusciate a scovare online (un buon portale deve poter far visionare gli appartamenti anche con virtual tour 360 gradi).

Non è facile neppure creare un annuncio valido, questo infatti dovrà essere chiaro, conciso e completo.

Mentire sulle condizioni della casa è controproducente, mentre l’aggiunta di immagini costituisce una mossa molto saggia, in quanto permette agli utenti di farsi un’idea più precisa sull’appartamento.

Nel vendere casa da privati, l’ideale sarebbe affidarsi ad un fotografo, un servizio che generalmente le agenzie immobiliari sono tenute a fornire ai propri clienti.

Diversamente, senza l’aiuto di un fotografo professionale, cercate quantomeno di scattare foto luminose e ben visibili, che mostrino tutti i vari ambienti e mettano in risalto i punti di forza dell’immobile (utilizzando quanto meno una fotocamera il più possibile professionale).

Quali sono i documenti per vendere casa tra privati?

Per essere pronti, nel caso dobbiate chiudere la trattativa in tempi brevi, preparate in anticipo tutti i documenti necessari per ultimare la vendita.

Anche questo passaggio, necessario per vendere casa privatamente, non è tra i più semplici.

Dovrete essere pronti ad addentrarvi nella parte tecnica e burocratica inerente la vendita di un immobile (chi tratta l’acquisto della prima casa sa che deve richiedere tutta una serie di documenti, che dovrete avere a disposizione).

Per i non addetti ai lavori tutto ciò può risultare alquanto problematico, con il rischio di rallentare i tempi di vendita.

Ricordate, comunque, che, al momento di concludere la vendita di casa tra privati, dovrete rivolgervi ad un notaio per la stesura e la firma del contratto.

Tale procedura interesserà anche il compratore, in quanto ci sono tutta una serie di spese notarili per l’acquisto della prima casa cui far fronte.

In sintesi, vendere casa da privati conviene davvero?

Dopo aver analizzato le fasi principali del vendere casa privatamente, rispondiamo ad una domanda che, probabilmente, vi starete ponendo.

Conviene davvero procedere da soli, oppure è sempre meglio rivolgersi ad un’agenzia immobiliare?

Da un punto di vista prettamente economico, è chiaro che vendere casa da privato a privato può sembrare più vantaggioso, in quanto non dovrete versare una percentuale a nessun intermediario.

Tuttavia è necessario mettere in conto vari punti di criticità:

• primo tra tutti, un maggiore dispendio di tempo ed energie. Sarete voi a:
  • dover cercare i gli acquirenti;
  • stabilire il prezzo di vendita;
  • gestire le visite;
  • occuparvi di un’eventuale trattativa e provvedere agli adempimenti burocratici.
• se non siete esperti del settore, potreste ritrovarvi a commettere errori molto gravi:
  • dimenticare parte dei documenti per vendere casa privatamente;
  • promuovere la casa in modo scorretto;
  • dilatare i tempi di vendita;
  • realizzare una valutazione scorretta, non il linea con il reale valore di mercato dell’immobile.

Rivolgersi ad un’agenzia immobiliare competente, pertanto, consente di affrontare il periodo della vendita della casa con maggiore serenità ed in totale sicurezza.

Conclusioni

Quindi, invece di vendere casa da privati, potete affidarvi al supporto di professionisti esperti.

Un’agenzia, in caso di dubbi o difficoltà, velocizzerà i tempi necessari per portare a termine l’operazione (volendo potranno dare ad una sola agenzia il mandato esclusivo per completare la vendita).

Si tratta di un aspetto molto rilevante, soprattutto se siete interessati a vendere in fretta  e bene il vostro appartamento!

E tu? Vuoi davvero vendere casa privatamente o preferisci rivolgerti a qualcuno come noi?

Ci troviamo a Grosseto ed operiamo in tutto il territorio maremmano!

Per un consulto sugli immobili disponibili in vendita a Grosseto, compila subito questo form, oppure contattaci telefonicamente, al 3346988011 o al 0564414339.

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